domenica 30 settembre 2012

Uno,nessuno e centomila/ Il buio oltre la siepe.



Il buio oltre la siepe, titolo originale To Kill a Mockingbird (Uccidere un usignolo), è un romanzodella scrittrice statunitense Harper Lee, pubblicato nel 1960.
Ebbe un così immediato successo che, nello stesso anno di uscita, all'autrice fu assegnato il premio Pulitzer.
In Italia fu pubblicato per la prima volta dalla casa editrice Feltrinelli nel 1960, nella traduzione di Amalia D'Agostino Schanzer.
Nel 1962 fu tratto dal romanzo l'omonimo film diretto da Robert Mulligan, vincitore di tre premi Oscar.







Uno, nessuno e centomila è uno dei romanzi più famosi di Luigi Pirandello.
Iniziato già nel 1909, uscì solo nel 1926, prima sotto forma di romanzo a puntate edito in una rivista, laFiera letteraria, e poi di volume. Questo romanzo, l'ultimo di Pirandello, riesce a sintetizzare il pensiero dell'autore nel modo più completo. L'autore stesso, in una lettera autobiografica, lo definisce come il romanzo "più amaro di tutti, profondamente umoristico, di scomposizione della vita". Ilprotagonista Vitangelo Moscarda, infatti, può essere considerato come uno dei personaggi più complessi del mondo pirandelliano, e sicuramente quello con maggior autoconsapevolezza. Dal punto di vista formale, stilistico, si può notare la forte inclinazione al monologo del soggetto, che molto spesso si rivolge al lettore ponendogli interrogativi e problemi in modo da coinvolgerlo direttamente nella vicenda, il cui significato è senza dubbio di portata universale. A dispetto della sua lunga gestazione, l'opera non è né frammentaria né disorganizzata; al contrario, può essere considerata come l'apice della carriera dell'autore e della sua tensione narrativa.
FONTE Wikipedia.

L'orsa va al concerto

Un video di Greenpeace Italia L'orsa Paula al concerto dei Radiohead

Man Vs Food :chissa perchè negli Stati Uniti ci sono tanti obesi.

Vi è mai capitato di vedere questo programma su discovery channel  su SKY ecco visto che è l'ora di pranzo vi regalo una puntata. Forse troverete la risposta alla domanda del titolo del post..

La Storia siamo Noi :La strana Morte di Papa Luciani


La puntata di "La Storia siamo Noi" dedicata alla  Morte mai chiarita di Papa Luciani (Giovanni Paolo I). Era il 1978 un anno passato alla storia come l'anno dei tre Papi. Infatti  in pochi mesi Paolo VI morirà improvvisamente, il suo sucessore Albino Luciani, Giovanni Paolo I eletto il 26 Agosto 1978 morirà misteriosamente dopo solo 33 giorni di pontificato.

 Il suo successore il Cardinale di Cracovia Karol Wojtila (Giovanni Paolo II) il primo sraniero dopo 500 anni di papi italiani, sarà Papa per più di 25 anni.
il video l'ho preso su you tube e proviene dalla RAI.

La Canzone della Domenica : Credi davvero di Vasco Rossi



Credi davvero 
che sia sincero 
quando ti parlo di me 
credi davvero 
che mi spoglio 
do ogni orgoglio davanti a te 
non credi di essere un po' ingenuo 
non credi di essere rimasto un po' indietro 
non ti fidare mai 
non sono gli uomini ha tradire i loro guai 
i loro guai 
i loro guai 
i loro guai 
ma quali santi ed eroi 
Credi davvero che sia diverso 
che io sia diverso da chiunque che 
si trovasse un bel giorno 
a dover scegliere tra lui e te 
non c'è nessuno diverso 
non c'è nessuno 
che sorride quando ha perso 
non ti fidare mai 
non sono gli uomini a tradire mai 
i loro guai 
i loro guai 
i loro guai 
è una questione di guai 
è una questione di guai 
guai guai di gua

Fonte www.angolotesti.it

Il Film del giorno : The Day After (1983)



The Day After - Il giorno dopo è un film per la televisione statunitense scritto da Edward Humee diretto da Nicholas Meyer messo in onda per la prima volta il 20 novembre del 1983 sul circuito televisivo statunitense della ABC.
Il film presentava una situazione ipotetica che portava ad una guerra nucleare (più precisamente un reciproco attacco counter-silos ICBM) tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica, e le sue conseguenze come percepite dai residenti di zone rurali (con alta densità di basi di silos per gli ICBM degli USA) come Lawrence, Kansas e Kansas City, Missouri.(fonte Wikipedia)

Ai tempi se ne parlò molto erano gli anni di Regan alla  Casa Bianca e delle Guerre Stellari e L'Impero del Male era L'URSS. 

l'autocombustione notturna un dramma in provincia

Ancora una volta i vigili del Fuoco sono dovuti intervenire a Ventimglia per un sospetto caso di autocombustione notturna. Alle prime ore della mattina è andata alle fiamme una serra della cooperativa sociale  "L'Ancora" in via S.Anna. Dicevamo l'autocombustione notturna è un fenomeno ormai quasi dilagante in provincia, molti casi negli ultimi due anni in particolare a mezzi di lavoro nei cantieri. Anche in questo caso si sta indagando.

sabato 29 settembre 2012

Il Concorsone cominciamo a fare il Ricorsone al Tar

Il maxiconcorso per la scuola che tanto sta facendo discutere arriva al TAR. 800 insegnanti hanno infatti deciso di fare ricorso. I  dettagli nell'articolo  de La Stampa sezione Cronache.

Scuola, scatta il primo ricorso al Tar 800 docenti contro il “concorsone”

Aspiranti professiori durante un maxi concorso (foto d’archivio)
Dopo la pubblicazione del bando
Codacons e Associazione sindacale
promuovono l’azione collettiva:
ingiustamente esclusi i non laureati
Scatta il primo ricorso al Tar sul «concorsone» nella scuola. A promuoverlo, Codacons e Associazione sindacale diritti della scuola, che dopo la pubblicazione da parte del ministero dell’Istruzione del bando relativo al concorso per oltre 11 posti «fortemente voluto dal ministro Profumo», annunciano il ricorso al Tar del Lazio da parte di 800 docenti non laureati «ingiustamente esclusi dalla prova», e avviano la raccolta di adesioni al ricorso collettivo da parte degli insegnanti di tutta Italia.  

L’iniziativa legale - spiega il Codacons in una nota - «mira a far annullare i limiti previsti dal Bando di concorso, evidentemente illegittimi e frutto di eccesso di potere», secondo l’associazione. «Il Ministero dell’Istruzione, infatti, ha elaborato - sostiene il Codacons - un meccanismo ingiusto, fonte di disparità di trattamento e contraddittorio rispetto alla ratio che l’impianto normativo di accesso al pubblico impiego e all’insegnamento ha perseguito negli anni». Impianto che «presuppone il requisito generale del conseguimento della laurea in relazione alle diverse specificità delle diverse categorie di insegnamento». 

L’associazione dei consumatori parla di scelta dei requisiti «arbitraria e ingiusta», «nella parte in cui si pone come una barriera all’accesso a una prova selettiva e rimane del tutto sganciata e non correlata ad un attento esame della situazione normativa italiana». Secondo il Codacons, verrebbero così violati gli articoli 3 e 97 della Costituzione, perché «si disattende il principio della imparzialità e non disparità di trattamento della pubblica amministrazione e quello di buona amministrazione e di uguaglianza, non essendo in alcun modo giustificabile la scelta operata dal legislatore nel senso di sistemare soltanto una categoria di laureati».  

Congedo anticipato il modello tedesco

Vi riporto un articolo del Corriere della sera a firma Giovanni Stringa sul  congedo anticipato.

Anche i nonni avranno il loro congedo dal lavoro per accudire i nipotini, così come già succede per mamma e papà con i figli?
È quello che ha proposto il ministro tedesco per la Famiglia Kristina Schroeder. Il congedo — in base alle prime «bozze» della proposta e sempre che alla fine arrivi il sì del parlamento — dovrebbe garantire ai nonni un periodo di assenza dal lavoro senza il rischio di essere licenziato, ma anche a stipendio zero. Con l’obiettivo, naturalmente, di seguire e stare con i piccoli nipoti; indipendentemente dalla situazione dei figli, che non perderebbero il diritto ai congedi di paternità e maternità.
Così la Germania — già «avanti» sui congedi di paternità (utilizzati ormai da ben un papà su quattro) — ora punta anche ai nonni. E, più precisamente, a quelli che lavorano nelle aziende con più di 15 dipendenti, visto che la proposta riguarderebbe solo loro.
Eppure, qualcosa sembra stonare.
Non è infatti d’accordo con il piano del ministro l’associazione tedesca dei genitori «single», vale a dire i papà e le mamme che crescono da soli i figli:
i problemi delle carenze dell’assistenza pubblica — sostengono — non devono essere privatizzati.
In altre parole: le famiglie non possono farsi carico dei «buchi» dello Stato. Il timore di qualcuno in Germania — giustificato o no — è che la proposta di legge apra poi le porte in qualche modo a tagli allo stato sociale.
A svantaggio dei nonni che non possono rinunciare al proprio stipendio: quelli che — per esempio — stanno volentieri con i nipoti il sabato e la domenica, o dopo l’ufficio dal lunedì al venerdì, ma che altrimenti lavorano per vivere. Il governo tedesco non sembra intenzionato oggi a usare le forbici. Ma domani chissà.
Ben vengano quindi le iniziative che aiutano le famiglie a stare più tempo insieme: i genitori con i figli e, adesso in Germania, anche i nonni con i nipoti. Ma attenzione a non chiamare in causa nonni già impegnati sul lavoro (per necessità) e in famiglia (per passione), per coprire le carenze dello Stato.

week-end guasto tutto rinviato (come si programmano gli eventi a Ponente)

Da circa 10 giorni  le previsioni del tempo,gli esperti da bar, persino i nonni con i loro reumi davano cattivo tempo per questo fine settimana. Ebbene agli organizzatori delle manifestazioni, in provincia di Imperia questa news non è arrivata il risultato tutto rinviato alle prossime settimane di Ottobre.

Conseguenza avremo come al solito una congestione di eventi in pochi giorni poi più il nulla fino a Natale. Questa si chiama programmazione turistica.

venerdì 28 settembre 2012

Torino-Cuneo-Ventimiglia Tutti in Svizzera a far pubblicità


Volano in Svizzera anche le eccellenze turistiche e i luoghi della bellezza di Liguria, con la missione a Ginevra promossa da Liguria International, la società regionale del Gruppo Filse , martedì 2 ottobre 2012 .

Della missione fa parte  una delegazione di imprenditori liguri dell’agroalimentare, della moda e degli accessori, in collaborazione con Confartigianato.
Liguria Food & Fashion Event- questo il nome dell’iniziativa all’Hotel Le Richemond- è organizzata con il sostegno della Regione Liguria e la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera , 800 operatori iscritti,  legata a Liguria International  da un accordo in esclusiva.
In Liguria International  sono presenti  anche le  Camere di Commercio della Liguria.
Spiega l’assessore al Turismo Angelo Berlangieri:

“E’ la prima volta che la Regione Liguria  e l’Agenzia “In Liguria” vanno all’estero  in sinergia con Liguria International a presentare tutta l’offerta  turistica. La Svizzera è un paese con un alto reddito pro capite  con un mercato di prossimità in forte crescita,  l’appuntamento di martedì a Ginevra non solo una vetrina ma anche un importante momento di contatto e comunicazione  con  i tour operator e i media elvetici”.
Regione e Agenzia In Liguria presenteranno a Ginevra una sintesi dell’offerta turistica ligure e, in particolare, quella raccontata nella brochure “Liguria fuori stagione”.
Un altro momento di promozione con i tour operator svizzeri, con il consigliere sarà la linea ferroviaria Nizza-Ventimiglia-Cuneo e da qui a Torino , fino a Zurigo.

“Una linea “storica” che attraverso  treni charter collegati con la Svizzera puo’ diventare una offerta turistica unica ,come i territori che attraversa, dal mare alle Alpi”, afferma il consigliere regionale Sergio Scibilia, che martedì sarà all’evento di  Ginevra a illustrare il progetto.
La linea era stata presentata il 28 agosto scorso ai vertici della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera.

Alassio a scuola di Russo


Gli imprenditori turistici di Alassio puntano sulla formazione per posizionare strategicamente la città del Muretto sui mercati dell'Est Europa. Torneranno sui banchi di scuola per studiare il russo e promuovere, attraverso project work, il prodotto Alassio. 
L'opportunità, completamente gratuita per gli operatori, rientra nel progetto “Welcome, you are in Liguria”, finanziato dalla Regione Liguria e dal Fondo Sociale Europeo Regione Liguria 2007 – 2013, Asse I "Adattabilità", ed è mirato a sostenere la realizzazione interventi di formazione per gli imprenditori del settore turistico. 
Lo  start up è fissato per il prossimo martedì 2 ottobre, alle ore 14,30, preso l'Istituto Alberghiero, in via F. Petrarca – 7, per la formalizzazione dell'iscrizione. Dopo i risultati positivi, sia in termini di presenze che di pubbliche relazioni, raggiunti con la partecipazione al MITT di Mosca (MOSCOW INTERNATIONAL TRAVEL & TOURISM EXHIBITION) del marzo scorso, gli imprenditori alassini proseguono  l' impegno verso il mercato russo con progetti formativi  finalizzati alla realizzazione di prodotti turistici mirati al quel specifico target. 

Finanlmente delle iniziative pro-turismo peccato che siano in provincia di Savona, Imperia come sempre ronfa beata nel dimenticatoio...

martedì 18 settembre 2012

Citta Metropolitane il progetto

Il progetto di istituzione delle dieci Città metropolitane dell’art. 18 del decreto legge n. 95 del 2012, sulla spending review, ha il merito di avere rilanciato il difficile tema del governo delle aree metropolitane, di cui si discute da tanto tempo senza riuscire ad individuare un modello condiviso dai diversi soggetti istituzionali e dalle forze politiche.
La soluzione adottata in via d’urgenza nel provvedimento di revisione della spesa pubblica del 6 luglio scorso, però, sembra troppo affrettata e si presta a diverse critiche per i tanti punti di debolezza e di ambiguità presenti nella nuova disciplina.
Prima di affrontare il contenuto della nuova disciplina ed esaminarne gli aspetti più critici, è opportuno ricordare che è da tempo sentita l’esigenza di creare un distinto modello di governo per le grandi aree urbane. Ovvero, per quelle aree, non necessariamente molto estese, ad alta ma anche a bassa densità, costituite, di regola, dal Comune capoluogo e da altri comuni in contiguità territoriale, da centri e periferie, da aree forti per economia e servizi e da aree deboli, dove risaltano relazioni economiche e culturali fortemente integrate e interessi complessi che superano i singoli confini comunali. Queste aree, dove è presente anche una forte esigenza di fruizione comune di servizi generali essenziali per la vita sociale, si configurano spesso come un unico complesso, strettamente integrato o organizzato gerarchicamente.
Il fenomeno,  presente in tutte le grandi città del continente europeo e non solo, creato all’origine dall’avvento della società industriale, con il passare del tempo si è aggravato per gli effetti della globalizzazione e la presenza in questi territori di un numero sempre più crescente di non residenti “fruitori” giornalieri o per periodi limitati nell’anno dei servizi urbani (turisti, uomini d’affari, studenti, ecc). Sono aumentate, con il passare degli anni, le grandi concentrazioni urbane, e, più in generale, le cosiddette “città diffuse o esplose” , quelle che si estendono nel territorio contiguo ai propri confini convenzionali e diventano luogo di intersezione, e, nello stesso tempo, di frammentazione, di diverse relazioni economiche, sociali e culturali.
Giova ricordare anche che è patrimonio comune l’idea secondo cui questo fenomeno, non sia gestibile, con efficienza ed efficacia, con le strutture amministrative locali tradizionali (comuni e province) per la complessità e varietà delle problematiche sottese, e che debba essere affrontato con altri modelli di governo. Questo anche perché i comuni capoluogo di queste realtà urbane si trovano sempre più in affanno nel governare i grandi fenomeni dell’area, che oltrepassano i loro confini municipali, quali i trasporti, la qualità dell’ambiente, l’organizzazione e gestione dei rifiuti, la viabilità, ecc.
E’ opinione diffusa, in particolare, che in queste realtà urbane, le complesse problematiche si possono affrontare e risolvere, in modo più efficiente ed efficace, con la creazione di un unico e specifico centro decisionale amministrativo, dedicato proprio alla composizione e cura degli interessi, comuni a tutta l’area e non frazionabili, e all’organizzazione e gestione dei servizi pubblici di interesse generale non programmabili e non governabili, in modo ottimale, dalle singole realtà municipali.
I diversi modelli di governo metropolitano -Diversi sono i modelli di governo di queste aree utilizzati. Il governo metropolitano, in particolare, è organizzato, a volte, come associazione volontaria di comuni con poteri delegati dagli associati, come New York, Los Angeles, San Francisco; in altri casi, come agenzia funzionale per specifiche politiche, sull’esempio dei special districts degli Stati Uniti o dei joint committees di Londra fino al 2000, o di Barcellona dopo la soppressione dell’autorità metropolitana nel 1987. Altre volte, il governo metropolitano è stato identificato come “città – stato” o “città – regione” con tutti i poteri di questo livello di governo, alla maniera di Berlino, Amburgo, Vienna, Bruxelles, o ha assunto la forma di ente sovracomunale, e, in questo caso, a elezione diretta, sul modello di Londra dal 1965 al 2000, o espressione dei comuni del territorio metropolitano, ad elezione diretta o meno, con poteri legali e una fiscalità, a volte, autonoma, come Lione, Bordeaux, Lisbona, Porto (Luigi Bobbio, I governi locali nelle democrazie contemporanee, Bari, 2002).
In Italia, com’è noto, i progetti di istituzione delle città metropolitane sono rimasti sulla carta: dal primo più datato della legge n. 142 del 1990 (artt.17- 21), all’altro del testo unico degli enti locali n. 267 del 2000 (artt. 22 – 27), fino a quello più recente della legge sul federalismo fiscale n. 42 del 2009 (art. 23).
Così come non sono riusciti – è bene ricordarlo – neppure i più modesti e limitati progetti dei piani urbanistici intercomunali, dei comprensori promossi dalle regioni e dei consorzi funzionali fra comuni e fra questi e la provincia.
La questione è rimasta irrisolta per diversi fattori: per un verso, la difficoltà di applicare il modello di governo unico e non differenziato della sovracomunalità, individuato dalla norma, in tutte le nove concentrazioni urbane qualificate come aree metropolitane, molto disomogenee fra di loro per dimensioni e caratteristiche e di coordinarlo con gli altri livelli di governo locale tradizionali (regione, provincia, comuni); e, per l’altro, l’esistenza di forti veti istituzionali incrociati, che hanno paralizzato l’azione delle regioni e delle autonomie locali
In definitiva, le nove, e, dal 2009, le dieci città metropolitane non sono mai state istituite, anche se l’ente “città metropolitana” ha ottenuto, con la riforma del 2001 del Titolo V della Costituzione, il pieno riconoscimento costituzionale (artt. 114, 117,118 e 119 Cost.).
La disciplina delle città metropolitane, dopo diverse e disorganiche modifiche, ha trovato, quindi, il suo rilancio in un provvedimento di decretazione d’urgenza, estraneo alla materia del riordino istituzionale e dedicato alla revisione della spesa pubblica per centrare gli obiettivi di finanza pubblica imposti dagli obblighi europei. Mentre sarebbe stato auspicabile che la regolamentazione definitiva di questo nuovo ente fosse contenuta nella nuova Carta delle Autonomie, giacente da tempo in Parlamento (ddl S. n. 2259), ossia in un progetto organico di ridefinizione del sistema delle autonomie locali.
FONTE LEGGIOGGI.IT

mercoledì 12 settembre 2012

13 Settembre la giornata Mondiale dei Lasciti (UNICEF)

13 settembre- Giornata Internazionale dei Lasciti.

La ricorrenza è nata lo scorso anno nel Regno Unito, celebrata in diversi Paesi e da quest'anno per la prima volta in Italia ed
anche nella Provincia di Imperia, promossa dal Comitato Unicef con Presidente Colomba Tirari.
Lo scopo è celebrare i lasciti testamentari alle organizzazioni non profit per sensibilizzare  la cultura del lascito solidale ed è
l' occasione per ringraziare tutte le persone che con un lascito all' UNICEF, anche dalla provincia di Imperia, hanno contribuito
in modo speciale a salvare la vita di tanti bambini, nutrirli, curarli, istruirli, cambiando il loro destino.

“Come Ambasciatore di buona volontà dell'UNICEF, nel corso degli anni ho visitato molti Paesi e ho visto la differenza che può fare
un lascito testamentario per la vita dei bambini più vulnerabili.
Nei miei viaggi con l'UNICEF ho visto la sofferenza trasformarsi in speranza, la solidarietà in azione nei contesti di guerra e
l'amore tornare dove tutto sembrava perduto.Fate un lascito testamentario all'UNICEF. Farà un mondo di differenza.”
(Sir Roger Moore, Ambasciatore dell'UNICEF 

Abbiamo scoperto l'acqua calda

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Facebook è ora un'entità quotata in borsa. Tutti sono incoraggiati a pubblicare un bando come questo, o se preferisce, è possibile copiare e incollare questa versione. Se essi non pubblicare tale dichiarazione almeno una volta (?), essi sono indirettamente permettendo l'uso di oggetti quali immagini e informazioni nei vostri aggiornamenti di stato pubblici (Tradotto da Bing)
 
Questo post è tratto da Facebook, adesso l'itaiano medio si accorge che i social network come Facebook,Istangram ecc prendono le nostre informazioni per scopi commerciali ed altro. Non vi siete mai chiesti perchè ricevete le telefoante di tutte le compagnie telefoniche, compresa la vostra, che vi chiedono di aderire a questo a quella offerta e lo stesso dalle compagnie di luce gas acqua... Tanto l'appello qui soprà cadrà nel vuoto, Facebook continuerà ad usare i nostri dati per i suoi fini. 

Marijuana agricoltura alternativa in Provincia di Imperia


Imperia, i Carabinieri hanno ritrovato l'ennesima piantagione di Marijuana nella nostra provincia, in questo caso particolare in località Bastera nel capoluogo. le Piantine come si può vedere nella foto crescono rigogliose nel nostro terrritorio, favorite dal clima e da particolari condizioni dei terreni. Sono già diverse le piantagioni ritrovate sia in provincia di Imperia sia in provincia di Savona. La Marijuana sta diventando una coltivazione alternativa. (ricordo che coltivare mariujana è illegale)

Imperia ritrovata la porta di un tabernacolo del 1700 trafugata a Genova 4 mesi fa





Conferenza stampa ieri mattina presso il comando Provinciale dei Carabinieri di Imperia . Ritrovata a Pontedassio in un casolare la copertuta di una porta di un Tabernacolo del 1700 trafugato dalla chiesa di SS Annunziata  di Genova Portoria 4 mesi fa. La chiesa in questione è molto amata dai genovesi, ed ogni anno vi si tiene la cerimonia di apertura dell'anno giudiziario.  La reliquia è stata consegnata al rappresentante dei frati cappuccini. Guardate il video relativo su you tube
http://www.youtube.com/watch?v=qVB7B4_tx00

lunedì 10 settembre 2012

Ventimiglia ci sono segni di risveglio

Ventimiglia sta avendo dei timidi segnali di risveglio, sono nate o stanno per nascere associazioni di cittadini che dibattono sulla nostra città. Qualche tempo fa è nata Spirti Liberi e Venerdì nella splendida cornice di Villa Eva a Latte vedrà la luce Ventimiglia Viva un associazione di giovani che vuole credere che questa città possa di nuovo svegliarsi ed uscire dalle "tenebre nelle quali e caduta ultimamente".

La città in questo momento è sporca molti cittadini lamentano la poca cura del patrimonio pubblico, mamme chiedono a gran voce più controlli   nei giardini pubblici ormai abitati da diversi tossicodipendenti e diversi barboni. I nostri commissari dovrebbero oltre a ripulire i conti (lavoro che stanno portando avanti) pensare al quotidiano e far tenere pulita ed in ordine la città ma per ora così non sembra. Speriamo cambino rotta.

Alcol e minori dramma sociale?

Ormai siamo quasi abituati a sentire queste notizie. Ogni Sabato notte si attende il bollettino di guerra delle uscite dalle discoteche. I locali è inutile negarlo servono alcolici con molta leggerezza, le leggi di divieto ci sono ma difficilmente vengono applicate. I ragazzini si presentano nelle discoteche già  su di giri,il gestore non dovrebbe consentire l'ingresso.Ma in questo momento chi rinuncia ad un incasso a cuor leggero?

Dentro le discoteche di controlli dell'età dell'avventore ne vediamo forse uno o due in tutta una stagione,non si sono mai fatti e difficilmente si faranno. Alcuni dicono chiudiamo i locali! Si chiudiamoli ma non si risolve così la situazione, non  si risolve vietando di bere fuori dei dehors come a Sanremo, i controlli e questo lo dicono le forze dell'ordine ci sono sempre stati, soltanto che ora i giornali fanno a gara nello scrivere il titolo più angosciante.

 Non sono qui per dare delle soluzioni al problema alcol-giovani, che nasce forse da una mancata educazione dei ragazzi al bere. Lo spauracchio della patente ritirata funziona e non funziona perchè ormai si è tornati a restare nella propria città ad uscire a piedi eliminando si i pericoli per la strada ma facendo diventare i clienti dei bar stanziali e col bicchiere in mano.
Nessun o pochissimi bar della nostra provincia hanno ad esempio la Birra Analcolica, utilissima in caso di guida e anche per evitare che decine di ragazzini si ubriachino già a partire dalle ore dell'aperitivo, ci sono molte buone marche oggi (Moretti Zero,Becks ecc).

Dovrebbe,secondo la mia opinione,un bar avere un 10-20% di analcolici venduti ad un prezzo concorrenziale rispetto agli alcolici, non si può e non di deve pagare una coca-cola 4 euro ed una birra 4 euro   gli alcolici dovrebbero costare molto di più ma poi gli affari dei locali?

I mezzi di trasporto pubblico nella provincia di Imperia la notte sono praticamente inesistenti, una corsa in taxi costa degli spropositi, i tassisti lamentano il carovita ma pagare 50 euro per una corsa è veramente troppo.

Corriere dopo una certa ora non ci sono e allora cominciano le sfide alle forze dell' ordine  cercando di seguire mille itinerari alternativi per sfuggire dai posti di blocco, si guida in condizioni pessime sia psicofisiche sia per le strade che si decide di percorrere, pensare di andare a vedere i furgari a Taggia e ritornare da passo Langan verso il Ponente è una follia che in molti accettano di fare per sfuggire ai blocchi. Termino qui questo mio post.

Questa sera la finale di Miss Italia

Viene assegnata questa sera la fascia di miss Italia 2012. In gara anche la Sanremese Cecilia Anfossi. Chi vincerà?

Draghi e Bernanke responsabili dell'enorme speculazione in borsa. E' come prima del 1929

Super divergenza tra mercati finanziari ed economie reali in crisi. Borsa alle stelle, disoccupazione pure. Ovunque. La politica monetaria di Bce e Fed basata su liquidità senza fine ha schiacciato i ribassisti e tramite le loro ricoperture ha provocato rialzi forsennati degli indici azionari, oggi ai massimi multi-annuali.

 L'azzardo morale e la maxi bolla sul debito alimentata dalle banche centrali Usa e Ue per salvare l'Europa aizzano gli speculatori globali, non migliorano le condizioni delle economie (in recessione) mentre rischiano di provocare catastrofiche, spettacolari crisi sistemiche al confronto delle quali il 2008 sembrerà una gita al mare. (FONTE WALL STREET ITALIA)


Ventimiglia Arrestato un Rumeno ricercato per Furto Aggravato


Gli uomini del Commissariato di P.S. di Ventimiglia hanno tratto in arresto Roman LACATUS, cittadino rumeno di 52 anni che veniva notato dalla pattuglia in via Cavour, davanti alla Chiesa di Sant’ Agostino e sottoposto a controllo.
Sull’ uomo pendeva un mandato di cattura internazionale ai fini dell’estradizione ed esecuzione di una condanna a 12 anni di reclusione per il reato di furto aggravato. Nel febbraio del 2011 infatti il Lacatus, in Romania, aveva commesso due furti di beni del valore di 300 euro e 280 euro.
L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Sanremo, a disposizione della Procura Generale presso la Corte di Appello di Genova

140 caratteri a volte non bastano

Questo blog è lo spazio in più del mio account twitter a volte 140 caratteri non bastano. Inserirò delle notizie o delle foto prese qua è la nella provincia di Imperia dove vivo e lavoro, chi vorrà seguirmi può commentare liberamente ricordando però che ognuno è responsabile di ciò che scrive.