giovedì 4 ottobre 2012

IKEA o altre soluzioni che non ce le porti via la burocrazia

La questione parco Roya ed il suo futuro tiene banco a Ventimiglia,ancora ieri ho partecipato ad una conferenza stampa su questo argomento,leggete l'articolo su www.puntoventimiglia.it. Il problema evidenziato anche da altre storie provenienti da tutta Italia e' la nostra Burocrazia che scoraggia gli investitori stranieri ad aprire in Italia. Proprio il responsabile di Ikea racconta la vicenda del punto vendita di Pisa quest'oggi sul "Giornale".

In Italia ci vogliono 9 anni per aprire un punto vendita. Ikea dopo anni passati a combattere contro la burocrazia in Toscana ha fatto la mossa giusta ovvero ha minacciato di portare i 70 milioni di investimenti per il punto vendita a Lubiana, come morsi dalla tarantola gli amministratori locali si sono dati da fare ed hanno creato un consulente unico che seguisse il colosso svedese nelle pratiche burocratiche, morale della favola i lavori inizieranno quest'autunno.
Ventimiglia eh Ventimiglia e'ancora nella fase del progetto, tremo ogni volta che in questo paese sento parlare di tavoli di lavoro mi pare di vedere la fila per la spartizione....

E di solito con i tavoli di lavoro i tempi diventano biblici. Spero che l'esperienza toscana possa servire alla citta' per istituire da subito un unico ufficio competente per trattare l'argomento a tutti i livelli,se ci mettiamo in mano a commissioni,tavoli,ecc ci impantaniamo bye bye investimenti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

strano, qualche anno fa c'era già qualcuno che raccoglieva liste di interessati a lavorarci, all'IKEA

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