mercoledì 3 ottobre 2012

Una mattina che dovrebbe far riflettere invece non cambierà nulla (in diretta dal luogo di un suicidio)

Scrivendo su un giornale on line capita a volte di doversi occupare anche di tragedie personalissime quali i suicidi. Noi giornalisti tendiamo ad andare sempre a vedere, anche se vi sono pareri discordanti sull'opportunità di documentare queste tragedie.  In questo caso si tratta di un uomo che si è ucciso con un colpo di fucile, non vi dirò di più perchè della cosa si sono occupati i giornali-online tutta la mattina ed anche io mi sono recato sul posto per fare quello che si doveva fare.
 Il punto è questo, è giusto in un caso come questo seguire la vicenda? Tra i colleghi vi sono diversi punti di vista
C'e chi dice "se sapevo che era un suicidio non venivo non si fanno queste cose?
C'e chi dice si ma poi alla fine se uno di noi viene vengono tutti e si scrive.c'è chi dice "sono gli online che vanno su tutto e rovinano le cose.
Io sul momento non mi sono espresso perchè ero li e mi sembrava un controsenso stare a polemizzare con un morto a dieci metri da noi.

Capisco la libertà di informazione,ma in questi casi particolari potremmo anche soltanto limitarci a dare una breve di cronaca lasciando la vicenda nella sfera privata il più possibile.
Non cerco il sangue a tutti i costi nel mio lavoro, c'è chi invece lo fa è un altro intendere il lavoro di giornalista non so quale sia più corretto o quale sia il più redditizio infondo facciamo informazione non sciacallaggio o no ..

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